OZONOTERAPIA: ernie discali e protrusioni

Le protrusioni o ernie discali sono patologie del disco intervertebrale, struttura fibrocartilaginea che si trova che tra due vertebre adiacenti e che svolge una funzione di ammortizzatore durante i movimenti della colonna vertebrale.
La protrusione del disco non è altro che la deformazione del disco stesso che può determinare, negli stadi più avanzati (ernia discale), la compressione di strutture adiacenti come ad esempio le radici nervose e la guaina che riveste il midollo spinale.

Le cause delle discopatie sono molteplici:
• Predisposizione genetica (lassità legamentosa, etc..)
• Scarsa attività fisica o, al contrario, scorretta attività fisica
• Postura scorretta
• Traumi o ripetuti microtraumi sulla colonna
• Stile di vita sedentario

A seconda della sede colpita, la presenza di una discopatia può determinare sintomi diversi, come dolore localizzato alla colonna cervicale, dorsale e lombare (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia) o se presente una irritazione delle radici spinali, un dolore urente irradiato all’arto superiore (cervicobrachialgia) o inferiore (lombosciatalgia, cruralgia) associato o meno a formicolio o intorpidimento dell’arto, deficit di sensibilità e/o deficit motorio.

L’ossigeno-ozonoterapia in questa patologia può essere effettuata in due modi:

  • Iniezione intradiscale e/o intraforaminale, in cui viene iniettata la miscela di ossigeno-ozono direttamente nel disco o nei forami di coniugazione, rispettivamente. Questa metodica necessità di una guida TAC o almeno di un amplificatore di brillanza, va quindi effettuata in ambienti idonei.
  • Iniezioni paravertebrali, in cui la miscela di ossigeno-ozono viene iniettata nella muscolatura paravertebrale a 2-3 cm dalla colonna; questa metodica, a differenza della prima può essere tranquillamente effettuata in ambulatorio. Normalmente si effettua un ciclo di 10-12 sedute con cadenza bisettimanale o settimanale a seconda dei casi, ed il miglioramento inizia solitamente verso la V seduta.

L’ossigeno-ozono è una terapia molto efficace nelle discopatie, per la sua azione anti-infiammatoria, miorilassante e antidolorifica.
Nell’80% dei casi il paziente risponde brillantemente a questa terapia.